Il viaggio di Roberto e Anna in Brasile
Roberto e Anna, due sostenitori di Genova, hanno finalmente incontrato Irannya, la ragazza brasiliana che sostengono a distanza. Ecco il racconto della loro avventura e le foto che hanno inviato:
Ciao, siamo Roberto e Anna, viviamo a Genova. Vorremmo brevemente raccontarvi la nostra esperienza fatta a Recife, una città sulla costa atlantica del Nord-Est del Brasile. Qui abbiamo incontrato Irannya, la ragazza di 16 anni che da tempo sosteniamo a distanza.
Siamo arrivati in città alle 9 di mattina; alla stazione dei bus sono venuti a prenderci i responsabili del centro Compassion.
La prima tappa è stata infatti al centro, dove abbiamo incontrato Irannya.
Sinceramente eravamo emozionati e, allo stesso tempo, molto contenti di vederla di persona e non solo in fotografia.
Parlando portoghese e con l'aiuto della persona che ci traduceva abbiamo cominciato a raccontare le nostre esperienza.
Irannya ci ha raccontato di trovarsi molto bene al centro, ci ha parlato dei suoi studi e delle sue intenzioni di continuare a studiare.
Ovviamente ci siamo complimentati con lei e l'abbiamo incoraggiata nei suoi propositi.
In seguito siamo andati a trovare la sua famiglia, dove abbiamo trascorso un momento davvero piacevole.
Durante il pranzo con Irannya e con i colllaboratori di Compassion abbiamo condiviso con loro le varie attivita del centro, i loro progetti e abbiamo visitato la struttura. Purtroppo quel giorno, a causa delle festività, non c'erano i 430 bambini che solitamente frequentano il centro. La giornata con Irannya è terminata con la visita di un quartiere caratteristico della città dove abbiamo scattato alcune foto insieme.
Vorremmo incoraggiare le persone che sostengono i bambini e i ragazzi di Compassion a fare questa esperienza perché vivere di persona questi incontri è molto emozionante, ci si rende conto del grande amore di Dio verso i bambini e del grande impegno dello staff di Compassion.
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