
25 settembre, 2023
Thailandia: fuggiti da guerre e violenze, i bambini di etnia karen vivono nascosti tra le montagne. Senza identità, senza diritti. Come ritrovare la speranza?
Immagina di non avere identità. E di non avere nessun accesso alla scuola, al lavoro legale o alle cure mediche. Non ti è permesso viaggiare o possedere un pezzo di terra. Finisci in estrema povertà.
Questa è la vita di centinaia di migliaia di rifugiati karen, fuggiti dal Myanmar alla Thailandia. Una di loro è Thidarat, una bambina di 11 anni.
Thidarat vive in un villaggio di montagna in Thailandia, al confine con il Myanmar. Il pesante ricordo della guerra alleggia ancora come un ombra tra gli abitanti. Quasi tutti sono fuggiti dalla violenza del Paese vicino.
Mouae, il papà di Thidarat, è cresciuto in Myanmar; molti dei suoi amici sono morti.
“Ero terrorizzato dai soldati e dalla guerra. Una notte, dissi a mia moglie che era il momento di scappare. Insieme a lei e a mia figlia camminammo per tre giorni, fino a raggiungere le montagne della Thailandia, dove siamo ora”
I karen, minoranza etnica del Myanmar, sono stati sfruttati e umiliati per decenni. Ogni giorno, mentre i villaggi venivano distrutti, le donne e le ragazze venivano stuprate.
Per sfuggire dalla violenza, centinaia di migliaia di persone fuggirono attraverso il confine con la Thailandia settentrionale. Finendo nei campi profughi o scomparendo nell'illegalità.
I karen, ancora oggi, non hanno nessun documento d’identità e spesso vivono in estrema povertà.
Kannika, responsabile di un centro Compassion, afferma:
“Nel nostro villaggio arrivano spesso dei criminali che promettono ai ragazzi e alle ragazze documenti e lavoro. Purtroppo, sono false promesse”
Una volta arrivati nelle grandi città, finiscono nel circuito del lavoro illegale. Tantissime ragazze sono costrette a prostituirsi. Sono vittime della tratta di esseri umani, dello sfruttamento e di abuso minorile. Senza documenti, non c’è protezione, accesso alle cure o istruzione.
In stretta collaborazione con altre missioni, a Compassion ci impegniamo a liberare i piccoli karen. I nostri operatori sanno come aiutare i bambini e le loro famiglie affinché possano ottenere preziosi e fondamentali documenti d'identità.
Thidarat è una delle centinaia di bambini che, grazie ai sostenitori e delle chiese locali, sono riusciti a ottenere la cittadinanza.
Ora può studiare, ricevere cure mediche e spostarsi liberamente. E quando sarà più grande, potrà lavorare legalmente.
“Spero che tutti i miei figli abbiano un futuro migliore e che possano prendersi cura delle lore vite. I miei bambini sono tutto ciò che ho, sono la mia speranza”
ci dice Mouae, il papà di Thidarat.
Insieme alle chiese locali, i nostri centri aiutano i bambini e le famiglie karen.
"Il centro Compassion è un riferimento per tutte le famiglie povere", racconta Kannika, che aggiunge: "Gli abitanti ci hanno accolto con amore, perché insieme alla chiesa locale vogliamo fare la differenza".
I bambini come Thidarat sono protetti, amati e conosciuti. Insieme a te, dimostriamo loro l’amore di Dio.
Fare la differenza nella vita dei bambini come Thidarat è semplice: basta donare il 5x1000 a Compassion. Un gesto semplice e gratuito, ma di grande importanza.
Dona il 5x1000: a te non costa nulla, ai bambini salva la vita!
Basta la tua firma e il nostro Codice Fiscale 97590820011